mercoledì 7 ottobre 2009

Gli avvocati di Berlusconi ritengono che il presidente italiano sia al di sopra della legge












The Times, 7.10.09

[articolo originale di Richard Owen qui]

È stato un interessante esempio di bispensiero legale: "anche se la legge è uguale per tutti", ha dichiarato Niccolò Ghedini, lo scaltro e cadaverico avvocato personale di Silvio Berlusconi, "l'applicazione delle leggi è un altro discorso".

Quando Patrizia D'Addario, una prostituta di Bari, ha rivelato quest'anno che il premier avrebbe dormito con lei nella notte delle elezioni USA, Ghedini ha detto che il suo capo non avrebbe commesso reati perché era soltanto "l'utilizzatore finale". Un disegno di legge che prevedeva pene per i clienti delle prostitute è stato rimandato.

Ghedini è anche un deputato per il partito al governo di Berlusconi, il Popolo delle Libertà, e ha un ruolo nello sfruttare i cavilli legali e difendere il premier. Nessuno ha protestato per questo ovvio conflitto di interessi. È dato per scontato che tutti gli aspetti della vita in Italia siano politicamente schierati - Corte Costituzionale inclusa.

Cinque dei 15 giudici che devono pronunciarsi sul lodo Alfano sono nominati dal parlamento. Tre di essi sono del centro-destra, due del centro-sinistra. A maggio Berlusconi è stato accusato dall'opposizione di aver tentato di accaparrarsi il favore dei giudici quando cenò con due di loro. Solo una, Maria Rita Saulle, 73 anni, è donna - e non si sa se condivida o meno il disgusto di molte donne italiane per Berlusconi a causa dei suoi scandali a sfondo sessuale.

Per i sostenitori del premier l'attacco alla legge per l'immunità farebbe parte di un complotto. Deputati del PdL sostengono che ci sia "un piano sovversivo per rovesciare la volontà del popolo".

Ma nessun cospiratore ha forzato Berlusconi ad andare alla festa dei 18 anni a Napoli di Noemi Letizia, aspirante modella, causando la richiesta di divorzio da parte di sua moglie. Nessun cospiratore l'ha forzato ad andare a letto con la D'Addario, che la settimana scorsa ha detto a milioni di telespettatori italiani che Berlusconi sapesse "perfettamente" essere una escort.

Allo stesso modo, le accuse di corruzione che Berlusconi dovrebbe affrontare se il lodo Alfano dovesse venire meno provengono dalle sue stesse azioni. Se si troverà a fronteggiare le accuse di evasione fiscale, e tentativi di corruzione di senatori del centro-sinistra per fare cadere il fragile governo di Romano Prodi, sarà perché i pm ritengono che abbia infranto la legge.

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